Luigi Uccellini di Ravenna(1804-1882).
BIBLIOTECA STORICA DEL RISORGIMENTO ITALIANO
pubblicata da T. Casini e V. Fiorini. — N. 5-6
DI
PRIMO UCCELLINI
pubblicate con annotazioni storiche
a cura di
Tommaso Casini
ROMA
SOCIETÀ EDITRICE DANTE ALIGHIERI
—
1898.
PROPRIETÀ LETTERARIA
DELLA SOCIETÀ EDITRICE DANTE ALIGHIERI
Gli esemplari di questo volume non firmati dal gerente dellaSocietà si ritengono per contrafatti.
(87) Roma, Tipografia Enrico Voghera
INDICE DEL VOLUME
Avvertimento, Pag. V-XVI
Memorie di un vecchio carbonaro ravegnano, 1-114
Appendice, 115-129
Annotazioni, 131-249
Indice delle persone e delle cose notabili, 247-283
Note
A queste «Memorie di un vecchio Carbonaro»che Primo Uccellini compose nell'onorata vecchiezza,sí per ricordare a sé stesso e agli altri icasi avventurosi e dolorosi della sua lunga vita dipatriota, sí per lasciare ai giovani concittadinil'utile insegnamento del proprio esempio, nonavrei voluto mandare avanti alcuna parola; poichéparevami che non bisognasse presentazione o raccomandazioneper un libro di ricordi veramentevissuti, come oggi dicono, nei quali rinascono quasipresenti i tempi torbidi della Carboneria romagnolae delle persecuzioni pontificie e cardinalizie, levisioni luminose della Giovine Italia e l'odisseaamara dei proscritti politici, i moti cosí diversidel 31, del 48 e del 49 e la reazione trionfantesin presso al sorgere del crepuscolo, annunziatoredell'Italia restituita nel pieno dominio di sé. Tuttaquesta epica storia di dolori e di speranze, di prove[vi]ognor rinnovate e di sconforti ineffabili, vide l'Uccellinie vi partecipò, secondo che i casi e le forzesue consentirono, ma sempre con onorata condotta,con anima immacolata, con intendimenti del piúpuro patriottismo. E delle molte cose vedute narròquelle che piú da vicino erano legate alle avventuresue personali, con semplice e ingenuo stile,con fedeltà scrupolosa al vero, senza passioni esenza vanti; egli che pur di vantarsi avrebbe avutoe occasioni e ragioni, egli cui le tarde persecuzionidell'idea mazziniana — sua face illuminatricenella giovinezza, suo conforto e riposo nella piúmatura età — avevano tenuta viva e salda tuttala passione politica destata dalle persecuzioni deiRivarola e degli Invernizzi. L'Uccellini scrisse questesue ricordanze, passati ch'egli ebbe di poco isettant'anni, quando la mano affaticatasi in mezzosecolo d